Nata come piatto povero, la trippa è lo stomaco del bovino, una delle tante interiora appartenenti al “quinto quarto”, la parte meno pregiata degli animali macellati, quella che rimaneva dopo aver venduto le parti migliori a coloro che se lo potevano permettere.
Il quinto quarto, infatti, era l’unica parte che in passato restava alle famiglie povere dopo aver destinato i quarti migliori ai nobili. La trippa si ricava dalla pancia, costituita dai tre prestomaci del bovino; contiene solo il 4% di grassi e il 17% di proteine.
Ai tempi della Roma papalina, le massaie aspettavano il sabato, giorno della macellazione, per accaparrarsi questi “scarti” e cucinarli in piatti gustosi e saporiti.
Mondata, cucinata con cura, valorizzata con ingredienti freschi e aromatici. Infatti la ricetta della trippa alla romana è arrivata fino ai giorni nostri, praticamente immutata: piatto tradizionale del sabato, preparata con il pomodoro, il pecorino e l’immancabile mentuccia.
Un piatto da “osteria” che oggi è presente nel menù dei migliori ristoranti che offrono la cucina romanesca tradizionale
Prepararla non è difficile, basta seguire con attenzione la ricetta classica, quella che preparava la Sora Lella.
Io ho, ovviamente, la mia. Meno aromatica ma buonissima. Eccola!
👩🍳 Per prima cosa, sbollento per 2 minuti la trippa nell’acqua con mezzo limone;
👩🍳 Intanto, imbiondisco la cipolla nell’olio (piccolo trucchetto: a volte aggiungo l’acqua per farla cuocere senza bruciarsi!);
👩🍳 Scolo la trippa e la metto nella padella, per farla insaporire bene;
👩🍳 Aggiungo un po’ di vino bianco per sfumare;
👩🍳 Quando il vino è completamente evaporato, metto un poco di passata di pomodoro (non tantissima, ma quel tanto che basta per colorare la trippa);
👩🍳 Continuo a cuocere, girando di tanto in tanto e aggiungendo un po’ di sale e del peperoncino e la mentuccia (a me non piace e evito questo ingrediente);
👵 Il tutto è cotto quando il pomodoro si separa evidentemente dall’olio (piccolo insegnamento di mia nonna!);
🍝 A questo punto, la trippa è pronta per essere mangiata!
🧀 Piccolo consiglio finale: per quanto la vera trippa alla romana sia servita con una bella spolverata di pecorino, non a tutti piace! Io lo metto al centro della tavola, così ognuno può mangiarla come preferisce!
💓 E Buon appetito!
Anna Maria