Il delitto esercita da sempre un fascino sinistro nella mente dell’essere umano.
E la cultura giuridica romana, nel cui fondamento nascono termini e concetti, distingue gli atti lesivi contro la persona in delicta, annoverando in essa quelli inerenti la sfera privata, e in crimina, includendo quelli che minano direttamente il bene generale della comunità, come indicato dall’origine semantica, ovvero dal verbo cernere.
Roma è la città che, accanto agli antichi splendori e al fasto dei monumenti, nasconde un lato oscuro, nero e maledetto. Le sue strade tanto amate dai turisti, i suoi palazzi, i sampietrini, spesso celano la storia di un delitto, la scena di un crimine, di una congiura o di un agguato.
Attraverso un torbido percorso di crimini efferati e gialli irrisolti, Roma apparirà come una delle città più misteriose d’Italia.
Quattro epoche per esaminare storie crudeli, molto spesso irrisolte o dagli oscuri risvolti, per chiarire la verità dei fatti senza fermarsi a quelle certezze apparenti tramandate dal tempo.
Le epoche
Roma Antica: Perché fu ucciso Giulio Cesare?
Roma medievale: Il delitto Cola di Rienzo, l’ultimo dei Tribuni
Roma moderna: Il Delitto Tommasoni: Caravaggio, assassino per errore?
Roma contemporanea: Il delitto di Via Puccini: il lato oscuro della “Dolce Vita”